Il Bonus Sociale Bollette è una misura prevista per famiglie a basso reddito e/o in difficoltà, che prevede uno sconto sulle bollette di luce e gas. Il contributo avviene su base ISEE.
Per il Bonus Bollette 2023, l’ARERA sta studiando nuove agevolazioni per ampliare la misura da inserire a bilancio. Una necessità determinata in parte dai rincari energetici di questi mesi che, secondo l’OIPE potrebbero pericolosamente incrementare il numero di famiglie italiane esposte al fenomeno della povertà energetica, attualmente già 2,2 milioni.
A quanto ammonta il bonus luce e gas
Lo sconto del bonus gas è calcolato in base a parametri definiti dall’Autorità per l’Energia che tengono conto di fattori come:
- categoria d’uso associata alla fornitura di gas;
- la zona climatica di appartenenza del punto di fornitura;
- numero di componenti della famiglia.
Per calcolare lo sconto in bolletta previsto dal bonus luce e gas è possibile far riferimento alla tabella Arera presente a questo link.
Nel caso del bonus bollette luce, il calcolo del valore dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU.
Bonus Bollette: le novità del 4° trimestre 2022 e 1° trimestre 2023
Nel nuovo testo del Bonus Sociale Bollette 2023, riservato a famiglie a basso reddito, arrivano due novità inserite dalla manovra recentemente approvata dal governo Meloni.
La prima prevede l’estensione fino a 15mila euro della soglia Isee, necessaria per l’accesso all’agevolazione per energia elettrica e gas in condizioni di difficoltà. La seconda è la proroga, anche per il primo trimestre del prossimo anno, del rafforzamento del beneficio come accaduto nei trimestri precedenti.
Interventi finalizzati a ridurre del 30% circa la spesa dei consumi luce e del 15% della bolletta del gas per le famiglie aventi diritto, incrementando di fatto il bonus base finora applicato, con un numero di beneficiari maggiore rispetto al passato.
Come richiedere il bonus luce e gas
Per richiedere il bonus sociale luce e gas è possibile recarsi presso CAF territoriale o, in mancanza di quest’ultimo, ufficio comunale di pertinenza, per il disbrigo della documentazione ISEE necessaria.
Nel 2022 è stata introdotta l’assegnazione automatica del bonus su base reddituale direttamente in bolletta, a seguito ovviamente della regolare presentazione di ISEE in fase di dichiarazione.